statcounter

martedì 21 giugno 2011

MUSEO DELLA CAMICIA - 2

Mi sono resa conto che ho fatto una quantità esagerata di foto, in effetti è stata una visita entusiasmante e non sapevo più cosa o quanto fotografare, vista la ricchezza del materiale esposto...e faccio così una piccola parentesi alle foto del mio lavoro, per condividere con voi ciò che ho visto.
Continuo la mia carrellata più velocemente, giusto per darvi l'idea di cosa potete trovare se capitate da quelle parti.






















































Il cuore del museo è il salone dove è stato ricostruito l' antico atelier e i suoi strumenti d' uso: ci si trova all'improvviso catapultati in un'altra epoca...







macchinario per girare le punte dei colli

tavolo di lavoro per più lavoranti, attrezzato con macchine da cucire lineari, con ginocchiera.
E' stato utilizzato dal 1930 al 1985.
si può notare come la parte centrale impedisse ai pezzi cuciti di cadere per terra....
Ogni lavorante aveva mansioni diverse e terminato il suo lavoro lo passava alla vicina, come una catena di montaggio..








pressa per adesivare la tela di collo e polsini...(oggi il metodo usato è molto diverso!!)

primitiva lavatrice detta "a fungo", in rame, fine XIX sec.
il vapore spinge l'acqua nel tubo centrale, che alla sua estremità presenta un "cappello" detto "fungo",
L'acqua viene diffusa a pioggia sulla biancheria che si trova all'interno.


altri modelli..

E infine ecco una breve rassegna dell'esposizione di cappelli..

















   

       

E per finire un piccolo fazzoletto di terra, dove si trovano le piante legate al mondo tessile



Spero vi sia piaciuto questo piccolo viaggio nel tempo......per me è stata una magnifica esperienza, che volevo condividere!



Nessun commento:

Posta un commento