Nella modellistica dell'abbigliamento esistono delle basi generali, che si fondano naturalmente sull'osservazione del corpo umano.
Il corpo umano si può dividere secondo un asse verticale e ottenere così due metà che si presuppone essere simmetriche: quindi due spalle uguali, due braccia uguali.....e così via.
In questo modo abbiamo due metà del corpo identiche sia per il davanti che per il dietro.
Otteniamo così un modello di base che viene diviso in quarti per quanto riguarda il busto:
1/4 del totale = 1/2 davanti (uguale per la parte destra e per la parte sinistra)
1/4 del totale = 1/2 dietro (uguale per la parte destra e per la parte sinistra)
una manica (uguale per la destra e per la sinistra)
uno sprone simmetrico anch'esso
la misura del collo è quella di una circonferenza, anch'essa divisibile in quattro parti, diverse per il dietro e il davanti, perché la curva della scollatura non è uguale, ma simmetriche rispetto al centro.
Questo principio è quello su cui si basa il sistema industriale, che sviluppa un modello perfettamente simmetrico su una serie di taglie.
Nel caso del "su misura-bespoke" il discorso diventa molto diverso...
Il "vero su misura" cerca infatti di avvicinarsi quanto è più possibile alla morfologia reale del corpo umano di ciascuno e quindi il concetto di simmetria viene messo in discussione.
Si sa infatti che il corpo umano, anche se appare così, non è in realtà identico nelle due metà: già il nostro viso infatti ha un profilo diverso a destra rispetto a sinistra....
E questo vale ancor più se analizziamo la postura, l'utilizzo maggiore della mano destra o sinistra, piccoli incidenti che possono aver modificato l'equilibrio generale e così via......
Un modello "bespoke" si servirà di questa base modellistica generale che poi modificherà in base a ciascun cliente: ovvero il modello sarà naturalmente diviso in due metà, destra e sinistra, che però non saranno quasi mai identiche.
Vi mostro un piccolo esempio concreto e abbastanza raro ed estremo di un modello su misura di questo tipo, dove davvero l'asimmetria è molto spinta.....
MODELLO DEL DAVANTI (DEVANT-FRONT)
In questo caso non abbiamo un solo modello della metà davanti, uguale per la parte destra e la parte sinistra del corpo.
Abbiamo invece disegnato due modelli diversi: uno per la metà davanti destra e l'altro per la metà davanti sinistra.
Le differenze riguardano tutte le linee di appiombo principali:
- due giromanica diversi a destra e sinistra (emmanchure droit-gauche / armhole line right-left)
- due pendenze e lunghezze della spalla diverse a destra e a sinistra (baissé épaule droit/gauche)
- due linee girocollo diverse a destra e a sinistra (echancrure droite-gauche/ neck draft right-left)
MODELLO DEL DIETRO (DOS-BACK)
Per il dietro, abbiamo ovviamente la stessa situazione del davanti: quindi due girimanica diversi e anche la linea di curvatura (linea di montaggio con lo sprone) è diversa per la destra e la sinistra.
MODELLO DELLO SPRONE (EPAULETTE-YOKE)
Per rispettare l'equilibrio generale, lo sprone (che è l'asse portante, il perno intorno a cui ruota tutto l'equilibrio della camicia) rispecchierà tutte le modifiche presenti sul davanti e sul dietro: quindi lunghezza delle spalle (diversa per destra e sinistra) ed anche la linea di montaggio con il dietro si adatterà a quella disegnata per il dietro (destra e sinistra diverse).
Spero di essere stata abbastanza chiara, perché mi rendo conto che si tratta di un discorso molto tecnico, che ho cercato di spiegare mettendomi nei panni di chi tecnico non è.....ma non è per niente facile!!!
Mi piacerebbe far capire comunque che il "vero su misura" è il frutto di un'attento studio del cliente, della sua struttura fisica e dell'applicazione poi sulla carta di quello che il nostro occhio ha potuto vedere, tenendo conto di tutti quei fattori che influenzano la migliore riuscita di una camicia, che aspira a essere una seconda pelle....